Campagna vaccinale 2024-25: antinfluenzale e antiCovid
È possibile vaccinarsi dal 14 ottobre 2024 dal proprio medico di medicina generale, dai pediatri di libera scelta o presso i servizi vaccinali delle Aziende sanitarie e farmacie che aderiscono alla campagna.
Ogni persona vaccinata ostacola la circolazione del virus. Vaccinarsi contro l'influenza è un atto di responsabilità verso sé stessi e verso gli altri.
Dal 14 ottobre 2024 sono disponibili i vaccini contro l'influenza e la variante attuale Covid-19. Si può richiedere la somministrazione dei vaccini antinfluenzale e antiCovid-19 al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta o ai servizi vaccinali delle Aziende sanitarie. Da quest'anno sarà possibile anche vaccinarsi presso le farmacie che aderiscono alla campagna vaccinale e di cui si allega l'elenco.
Il vaccino è offerto gratuitamente alle persone che presentano fragilità:
- persone affette da malattie croniche dell’apparato respiratorio e dell’apparato cardio-circolatorio, diabete mellito e altre malattie metaboliche, malattie renali, malattie del sangue, malattie congenite che comportino carente produzione di anticorpi e sindromi da malassorbimento intestinale e malattie infiammatorie croniche intestinali;
- donne che all’inizio della stagione influenzale si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”;
- i donatori di sangue, gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo come personale degli asili nido, insegnanti delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo, addetti alle Poste e telecomunicazioni, dipendenti della Pubblica amministrazione e Difesa, forze di Polizia, vigili del fuoco personale di assistenza delle case di riposo, nonché personale che, per motivi occupazionali, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (veterinari, allevatori);
- i familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato); - il personale sanitario (in questo caso la vaccinazione riveste un ruolo fondamentale non soltanto nella protezione del singolo operatore, ma anche nella garanzia e tutela dei pazienti, soprattutto quelli più fragili e ad alto rischio).
Per ogni ulteriore informazione consultare questa pagina del sito della Regione FVG.