Fegato
Rete insufficienza d'organo e trapianti

Le patologie epatiche nella popolazione generale hanno una prevalenza superiore al 15% e sono aggravate da disabilità crescente e co-morbilità, con quadri clinici che possono esitare in forme gravi di insufficienza epatica che può arrivare fino alla necessità di trapianto di fegato per garantire la sopravvivenza del paziente. Le cause più frequenti delle malattie epatiche sono l'infezione da virus epatotropi (HBV, HCV), l’eziologia alcolica, le malattie metaboliche ereditarie e le forme da tossici quali i farmaci.
La rete fegato assicura, in maniera precoce ed omogenea su tutto il territorio, la presa in carico clinico-assistenziale, in termini di accesso ai servizi diagnosi e cura, delle persone affette da patologia epatica che può portare all'insufficienza d'organo. Il fine è quello di permettere ai cittadini il massimo delle opportunità in termini di migliore assistenza possibile, indipendentemente dall'area territoriale di provenienza, dall'età e dalla situazione sociale, economica e culturale.
DOCUMENTO | ATTO |
Avvio della filiera fegato | DGR FVG 2533/2014 |
Filiera fegato | Det. ARCS 547/2023 |
DOCUMENTO | ATTO |
Aggiornamento del gruppo di coordinamento della rete |
Det. ARCS 552/2024 |
DOCUMENTO | ATTO |
Linee di indirizzo persone con alterazione enzimi epatici |
Dec. FVG 2068/SPS 2018 |
Linee di indirizzo pazienti affetti da HCV | Det. ARCS 138/2021 |
Aggiornamento linee di indirizzo persone con alterazione enizimi epatici |
Det. ARCS 92/2025 |
Criteri per riferire i pazienti alla valutazione per trapianto di fegato |
Det. ARCS 258/2025 |