Legge di bilancio 2025 (n. 207/2024): dematerializzazione delle ricette - chiarimenti
A partire dal 2025 tutte le ricette mediche dovranno essere esclusivamente in formato digitale. L’importante novità è contenuta nella Legge di bilancio 2025
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La Regione Friuli Venezia Giulia con una nota comunica che l’articolo 1 della legge n. 207 del 30 dicembre 2024, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027”, al comma 317 dispone che dal 2025 tutte le prescrizioni mediche devono essere redatte in modalità digitale, nel formato elettronico di cui al decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 2 novembre 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 264 del 12 novembre 2011, e al decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 30 dicembre 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 11 del 15 gennaio 2021.
In particolare sono oggetto della dematerializzazione:
- tutte le prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale,
- le prescrizioni a carico dei servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione civile (SASN),
- tutte le prescrizioni a carico dei cittadini (c.d. ricette bianche).
Il comma 318 inoltre dispone che le Regioni, nell’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza e controllo, assicurano, per mezzo delle autorità competenti per territorio, l’attuazione del comma 317.
A tal proposito, avendo ravvisato alcune criticità nella effettiva applicazione ed attuazione di quanto disposto dai sopracitati commi, il tavolo nazionale della farmaceutica ha predisposto specifico quesito da presentare alle autorità competenti.
Pertanto, in attesa di puntuali indicazioni da parte delle competenti amministrazioni nazionali (MdS, MEF, SOGEI e AIFA), al fine di evitare disagi ai cittadini ed assicurare nel contempo la continuità terapeutica, la Regione FVG con una nota chiarisce che, nelle more della progressiva attuazione della dematerializzazione di tutte le prescrizioni mediche e fino a diversa decisione espressa da parte delle amministrazioni competenti, i medici possono continuare prescrivere in modalità cartacea i medicinali (sia a carico del SSN/SSR che non SSN) per cui ad oggi non è ancora stata attivata la prescrizione dematerializzata (es. farmaci SSN soggetti a ricetta limitativa, ossigeno, alcuni stupefacenti di cui al DPR 309/1990 a carico del SSN prescrivibili con RMR, benzodiazepine di classe C, etc).
Inoltre, si conferma che in questa fase, le farmacie continueranno ad erogare i farmaci anche in presenza di prescrizioni cartacee, al fine di assicurare la piena continuità del servizio farmaceutico sul territorio regionale.
Si sono ravvisate alcune criticità anche nell’utilizzo della ricetta dematerializzata per richieste non farmaceutiche e anche in questo caso, la Regione FVG precisa che, in attesa di puntuali indicazioni da parte delle competenti amministrazioni nazionali, al fine di evitare disagi ai cittadini ed assicurare la continuità assistenziale, i medici possono continuare prescrivere in modalità cartacea tutte le prestazioni per cui ad oggi non è ancora stata attivata la prescrizione dematerializzata, come riportato in https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/ricetta-elettronica-faq, e in particolare per le:
- richieste di ricovero ospedaliero e in generale tutto ciò che non sia specialistica ambulatoriale.